Le librerie Ubik sono da sempre al fianco dell’editoria indipendente, dedicando ogni mese uno spazio speciale a una realtà del panorama indie italiano. Per il mese di giugno, siamo lieti di presentare 66thand2nd, una casa editrice che unisce sport, cultura e impegno civile in un progetto editoriale originale e riconoscibile.
Nel panorama editoriale italiano ci sono realtà che riescono a distinguersi per visione, coerenza e qualità. 66thand2nd è una di queste: fondata a Roma nel 2008 da Isabella Ferretti e Tomaso Cenci, ha costruito nel tempo un catalogo in cui letteratura, sport e tematiche sociali convivono in armonia.
“Un incrocio di Manhattan è il crocevia tra due mondi: quello della letteratura sportiva in tutte le sue forme e quello della narrativa contemporanea italiana e straniera”, racconta l’editore. “Il primo è Booksport, il secondo Bookclub. Un unico marchio, una galassia di voci, un popolo di lettori e lettrici”.
Il nome della casa editrice 66thand2nd si ispira a un vero incrocio di Manhattan, tra la 66ª Strada e la Second Avenue. È lì che viveva uno dei fondatori, e da quel punto geografico ha preso forma l’idea di un progetto editoriale italiano, ma con una visione internazionale, aperta, contaminata, capace di abbracciare temi complessi con profondità e stile.
Fin dall’inizio, l'obiettivo di 66thand2nd non è stato semplicemente quello di vendere libri, ma di costruire un progetto culturale coerente, in cui la letteratura diventasse uno strumento di analisi del reale. Un catalogo pensato per dare voce a storie marginali, prospettive nuove e narrazioni scomode, capaci di interpretare la contemporaneità.
La casa editrice adotta un approccio curatoriale simile a quello di una galleria d’arte indipendente: pochi titoli, selezionati con attenzione maniacale, capaci di lasciare un segno. La selezione segue tre principi cardine: Qualità letteraria: ogni libro deve essere scritto in modo denso, originale, mai banale. Rilevanza tematica: si privilegiano storie che affrontano razzismo, migrazioni, identità, giustizia sociale. Innovazione narrativa: spazio a scrittori e scrittrici che sperimentano nel linguaggio e nella forma.
Uno degli aspetti più innovativi della linea editoriale di 66thand2nd è l’attenzione al mondo dello sport, visto non come semplice cronaca, ma come metafora della società. La collana Vite inattese, per esempio, raccoglie biografie, memoir e romanzi in cui lo sport diventa strumento per esplorare lotta, inclusione, marginalità.
Un tratto distintivo della casa editrice è il suo impegno politico e culturale in favore della diversità, dell’inclusione e dell’antirazzismo. Gli autori pubblicati da 66thand2nd testimoniano la volontà dell’editore di dare voce a chi spesso non l’ha avuta, proponendo al pubblico italiano opere di spessore, tradotte con cura e accompagnate da un solido apparato critico.
66thand2nd investe anche nella qualità visiva dei propri libri. Le copertine, progettate in collaborazione con illustratori e artisti contemporanei, sono curate, riconoscibili e ricercate. Ogni volume è pensato per essere letto, osservato, vissuto, collezionato. La cura non si ferma al testo o alla grafica: ogni passaggio è seguito con standard elevati, in linea con l’ambizione di posizionarsi come un editore di riferimento per chi cerca libri ben fatti sotto ogni aspetto.
Insomma, 66thand2nd rappresenta un esempio di coerenza, coraggio e visione. Leggere i suoi libri significa esplorare nuove prospettive, incontrare culture diverse e riflettere sul presente attraverso storie potenti. Per chi cerca contenuti di qualità, impegno civile e un’estetica curata, 66thand2nd è molto più di un marchio editoriale: è un modo di vedere e raccontare il mondo.
Concludiamo con le parole di Alice Urciuolo, il cui romanzo d’esordio, Adorazione, pubblicato da 66thand2nd nel 2020, è entrato nella dozzina del Premio Strega. Un’occasione per conoscere da vicino il rapporto che lega autori e editore, e scoprire come nasce una collaborazione editoriale capace di lasciare il segno.