Verdi tribù del Nord. La Lega vista da un antropologo

Aime Marco

Verdi tribù del Nord. La Lega vista da un antropologo

Laterza (2012)

9788842099086

12,00 €
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La Lega Nord rappresenta un fenomeno politico, sociale e culturale tra i più interessanti del nostro tempo. Nata sulle ceneri delle grandi narrazioni ideologiche del Novecento, si è affacciata sul mercato politico italiano con un'immagine che sembra essere nuova e vecchia allo stesso tempo. Per questo, da un punto di vista antropologico risulta interessante analizzare analogie e differenze tra i meccanismi di costruzione dei nazionalismi storici e quelli messi in atto dal Carroccio: in parte si riscontrano profonde analogie e allo stesso tempo ci sono peculiarità tipiche della Lega, che non si rifanno ai modelli classici. La manipolazione di simboli altrui è una delle caratteristiche principali della politica leghista, finalizzata a dare vita a un immaginario politico, che ha saputo insinuarsi nei vuoti lasciati dalla politica tradizionale. Importante è l'uso del concetto di cultura enunciato o sotteso nelle retoriche leghiste, che sono impregnate di termini come tradizione, radici, territorio tutte tese a evocare un presunto mondo contadino del passato, dove tutto era migliore, perché non c'erano stranieri. Una costruzione progressiva di un noi sempre più chiuso a difesa dei privilegi e una pericolosa deriva di tipo tribalista.