Grecia. The passenger. Per esploratori del mondo

Il lavoro della casa editrice Iperborea continua a farci esplorare nuovi mondi attraverso nuovi occhi: l'ultimo numero monografico di "The Passenger" è infatti dedicato alla Grecia. Da sempre sotto i riflettori per essere stata la culla della civiltà e, recentemente, per gli accaduti politici ed economici, la Grecia è finita per essere raccontata attraverso luoghi comuni. La sfida della redazione di "The Passenger" è proprio quella di dimenticare la Grecia descritta dai giornali e di descriverne la quotidianità fatta di storie raccontate dagli abitanti di questo Paese. Grazie al lavoro di scrittori, giornalisti, professori e grecisti emerge, dunque, una Grecia contemporanea ricca di moltissime sfumature. Attraverso gli articoli proposti in queste pagine conosciamo le reali difficoltà della Grecia, le tradizioni che stanno per essere dimenticate, le generazioni di giovani che sono scappati per cercare un futuro migliore. Tuttavia, ci sono anche testimonianze di speranza, come la favola di Ghiannis Antetokounmpo che ora è un fenomeno della Nba e quella di Yorgos Lànthimos regista più volte candidato al Premio Oscar. Una lettura davvero indispensabile e raccomandata per chi vuole salpare verso un nuovo viaggio e capire meglio la Grecia e il cambiamento che sta vivendo.

L'ho acquistato prima di andare ad Atene. Non si tratta di una guida turistica, è più che altro un dipinto del paese. Mi ha aiutato a conoscere la Grecia ma soprattutto i greci, le loro abitudini e il contesto politico e sociale in cui vivono. Non so se il merito sia di questo libro, ma in quella settimana mi sono innamorato dei lati non turistici della città e di tutte le sue contraddizioni: templi, clacson, musica, cemento, tzatziki, murales. Volume consigliato per conoscere la cultura ellenica contemporanea e per comportarsi come il più greco tra i non greci!

@alessandroosellame Voglia di vacanze?

L'ho comprato questa mattina. Il vostro commento mi aveva incuriosito. I testi che compongono il volume mi paiono davvero interessanti.