Non fasciarti la testa. Non posso cambiare le cose, solo decidere come viverle

Durante il percorso universitario in Biotecnologie mediche, i temi studiati da Celeste nei diversi anni, si riversano su di lei costringendola a vivere in prima persona tutto ciò che aveva sempre studiato. Celeste aveva mille progetti, tra cui la laurea che è riuscita a conseguire tra una chemioterapia e l'altra, tirando fuori quella forza e dinamismo che non pensava neanche di avere. Inizia così una lunga tappa della sua vita tra visite, biopsia, interventi e terapie che piano piano l'hanno trasformata sia fisicamente sia mentalmente, mentre i suoi coetanei continuavano a godersi la vita spensierati. Celeste è dovuta crescere in fretta tra ricoveri, flebo e tanta stanchezza. Tutto questo non l'ha buttata giù grazie all'aiuto di tutte le persone che le sono state accanto. È così che ha scoperto il potere della parola resilienza. Con questo libro ha deciso di dar voce ai suoi sentimenti, raccontandosi dando forza a chi come lei ha paura di affrontare situazioni dolorose.