Bookcity torna in città
Dedicata al dopo pandemia, la rassegna libraria più attesa a Milano festeggia dieci anni
Dopo la pandemia, dopo i lutti, dopo le chiusure e le riaperture, dopo la campagna vaccinale. Cosa succederà dopo? Dopo è esattamente la parola attorno alla quale ruota la decima edizione di Bookcity, rassegna dedicata al libro e alla lettura, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall'Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.
Nuovamente in presenza, Bookcity si diffonde nei vari quartieri della capitale dell’editoria italiana inondando di rinnovato fermento culturale le oltre 260 sedi predisposte capillarmente nel quadro urbano, dal Castello Sforzesco alla Triennale. Oltre 1400 eventi sparsi in tutta Milano e la piazza virtuale non sarà da meno, affollata di eventi che confermano il digitale un ottimo ambasciatore della cultura laddove le distanze ostacolano l'incontro.
5 giorni, dal 17 al 21 novembre, di eventi fisici e digitali in una manifestazione ibrida organizzata per temi e argomenti: Milano racconta Milano / Narrativa e poesia / Il mondo delle idee / Mestieri del libro / Tempo libero / Passato e presente / Economia e lavoro / Il libro della natura / Percorsi / Bambini e ragazzi / Spettacolo e musica / Futuri possibili / Arte e immagine / Ricorrenze e anniversari. Sono queste le coordinate da seguire per partecipare a eventi che non si limitano a mere presentazioni ma sono un'ottima scusa per vivere momenti di riflessione e confronto, come capita spesso davanti a un buon libro.
Ai temi in agenda per BCM21 si ascrivono infatti discussioni e tavole rotonde, nonché incontri con le scuole e workshop per i professionisti del settore. Nessuno escluso, quindi. In particolare i lettori, protagonisti assoluti del torneo letterario Io Scrittore, che vedrà proclamato il suo vincitore venerdì 19 novembre alle ore 17 sulle pagine Facebook di IoScrittore e della rivista Il Libraio.
Si tratta di un progetto ideato dalle case editrici di GeMS, il più grande gruppo editoriale indipendente italiano (Astoria, Bollati Boringhieri, Chiarelettere, Corbaccio, Garzanti, Guanda, Longanesi, Newton Compton, Nord, Ponte alle Grazie, Salani, TEA, Tre60, Vallardi), autore di un ponte tra editori a caccia di storie e aspiranti autori. A essere premiati con la pubblicazione saranno dieci romanzi, ma gli autori partecipanti riceveranno un riconoscimento anche come lettori. A questo punto del concorso entra in gioco Ubik, premiando i 9 finalisti con un buono omaggio del valore di 50 euro da spendere nelle librerie del marchio mentre il lettore migliore in assoluto vincerà un premio doppio del valore di 100 euro. Insomma, anche Ubik fa la sua parte in uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno letterario di Milano, contribuendo a valorizzare l’abitudine della lettura con un pizzico di sana competizione, che non guasta mai.
La serata di apertura di Bookcity è una dedica a Luis Sepúlveda, mancato ad aprile 2020 a causa del Covid, insieme alla poetessa e moglie dello scrittore, Carmen Yáñez. Intitolato Riannodare volontà e ragione, l’evento inaugurale vuole ricordare quando 10 anni fa Luis Sepùlveda inaugurava la prima edizione di Bookcity Milano. A calare il sipario sarà invece una serata in compagnia di Simonetta Agnello Hornby, Paolo Bacilieri, Marco Balzano, Jonathan Bazzi, Alessandro Bergonzoni, Michela Marzano, Nadeesha Uyangoda e Vittorio Lingiardi. Ognuno di loro illustrerà la parola rappresentativa della manifestazione prescelta per il volume 10 anni di BookCity Milano testimonial di un primo decennio di belle soddisfazioni.
Di seguito il link utile per consultare il programma: https://bookcitymilano.it/temi