Domenica 27 ottobre, alle 11:00, la poetessa Adriana de Carvalho Masi tornerà in libreria per presentare il nuovo volume "Asfodeli". Condurrà l'incontro Federica Lucchini. «Ho chiamato questa silloge Asfodeli da un verso in una delle poesie. L'asfodelo è pianta ricercata e particolarmente utilizzata anche nell'antichità, associata alla vita dell'aldilà con duplice valenza: rimedio per i vivi e anche per la vita ultraterrena. I Greci usavano piantarne sulle tombe, considerando i prati di asfodeli il soggiorno dei morti. Esiodo (VIII-VII secolo a. C.), che l'aveva esaltato a modello di vita parca, scriveva: "E [non sanno i re] quale grande utilità ci sia nella malva e nell'asfodelo".» (L'autrice)
«Ho chiamato questa silloge Asfodeli da un verso in una delle poesie. L'asfodelo è pianta ricercata e particolarmente utilizzata anche nell'antichità, associata alla vita dell'aldilà con duplice valenza: rimedio per i vivi e anche per la vita ultraterrena. I Greci usavano piantarne sulle tombe, considerando i prati di asfodeli il soggiorno dei morti. Esiodo (VIII-VII secolo a. C.), che l'aveva esaltato a modello di vita parca, scriveva: "E [non sanno i re] quale grande utilità ci sia nella malva e nell'asfodelo".» (L'autrice)