Gli sprayed edges: i libri che hanno rivoluzionato l’editoria
Il libro non è soltanto un contenitore di parole: ora,con i libri con sprayed edges, diventa anche un oggetto artistico che racconta un’estetica del pensiero.è un oggetto che racconta, attraverso la sua forma, un’estetica del pensiero. La copertina, la texture della carta, la rilegatura, il profumo dell’inchiostro — ogni elemento concorre a creare un’esperienza che va oltre la lettura, trasformando il gesto di sfogliare in un atto di intimità e di bellezza.
Negli ultimi anni, l’editoria ha riscoperto il valore del libro come oggetto artistico, capace di unire contenuto e forma in un equilibrio perfetto. Le nuove generazioni di lettori, abituate alla dimensione visiva e di condivisione dei social, chiedono ai libri di essere anche belli da vedere, da fotografare, da esporre: non solo storie da vivere, ma piccoli capolavori di design da custodire.
Che cosa sono gli sprayed edges nei libri
In questo contesto si inserisce la tendenza degli sprayed edges, i libri dai bordi colorati e decorati, che hanno ridefinito il concetto stesso di edizione speciale. Un fenomeno che parte dall’estetica, ma che finisce per toccare il cuore stesso dell’editoria contemporanea: la volontà di rendere ogni libro un’esperienza, un’emozione, un oggetto che continua a raccontare anche quando è chiuso.
Anche conosciuti come libri dai «bordi spruzzati», gli sprayed edges sono volumi i cui margini delle pagine vengono colorati, decorati o impreziositi con motivi grafici che spesso riprendono elementi della trama o dell’immaginario narrativo. Questa tecnica conferisce al libro un carattere unico e distintivo, trasformandolo in un oggetto da conservare, ammirare e collezionare.
Lontano dall’essere un semplice dettaglio estetico, il bordo spruzzato contribuisce a valorizzare il libro come prodotto artistico e culturale, rendendolo riconoscibile e desiderabile.
Dai social alle librerie: l’impatto visivo degli sprayed edges
Gli sprayed edges hanno conquistato il mondo dell’editoria grazie al loro forte impatto visivo e comunicativo. Sugli scaffali delle librerie, nelle foto sui social o nei video unboxing, un volume con i bordi decorati cattura immediatamente l’attenzione. È un oggetto da esposizione, bello da vedere, da collezionare e da condividere.
Questo valore estetico si traduce anche in una strategia editoriale: le case editrici utilizzano le finiture speciali per differenziare le edizioni e attribuire al prodotto un valore aggiunto. Le edizioni speciali o limited edition con sprayed edges sono infatti molto ricercate dai lettori e dai collezionisti, poiché ogni versione risulta diversa dalla precedente e quindi unica.
In un’epoca in cui ebook e audiolibri occupano una fetta sempre più ampia del mercato, queste finiture rafforzano il ruolo del libro fisico come oggetto da possedere, toccare ed esporre. La presenza di dettagli visivi rilevanti restituisce un’esperienza sensoriale più ricca rispetto alla sola lettura: tanto che molti lettori scelgono di disporre i propri volumi con il lato decorato in vista, anziché con il dorso, come da tradizione.
I classici si reinventano
Nel tempo, la tendenza dei sprayed edges ha attraversato ogni genere letterario, superando i confini della narrativa contemporanea e young adult. Sempre più editori scelgono di adottare questa tecnica anche per le riedizioni dei grandi classici, rilanciandoli sul mercato con un formato più curato, di design e in linea con l’estetica attuale.
Un esempio significativo è rappresentato dalla collana BUR di Rizzoli, che negli ultimi anni ha vissuto un rinnovamento grafico importante. Le nuove edizioni si distinguono per copertine illustrate, formati più ampi e dettagli estetici raffinati, avvicinando un pubblico più giovane e attento al design editoriale.
In questo modo, anche opere senza tempo assumono una veste contemporanea e diventano oggetti da collezione, capaci di unire la bellezza del contenuto alla ricercatezza della forma.
Sprayed edges: la nuova identità del libro fisico
La tecnica dei «bordi spruzzati» non è soltanto una moda passeggera o un vezzo estetico: rappresenta la risposta dell’editoria fisica alle nuove esigenze del pubblico, sempre più giovane e attratto da prodotti che coniughino valore artistico, originalità e identità visiva.
Gli sprayed edges incarnano l’evoluzione del libro come esperienza totale — visiva, tattile, collezionistica — e segnano un ritorno al piacere materiale della lettura, in contrapposizione al consumo immateriale del digitale.
La tendenza ha trovato terreno fertile soprattutto nei generi romance e fantasy, da cui è partita la vera rivoluzione. Le grandi saghe e i titoli amatissimi dal pubblico di TikTok — dai libri delle Sorelle Archer a Fourth Wing di Rebecca Yarros fino a Better di Carrie Leighton — hanno reso i bordi decorati un elemento distintivo e un simbolo di appartenenza alla community dei lettori.
Le edizioni speciali con sprayed edges sono diventate oggetti da collezione, segni di passione e identità per chi vive il libro non solo come storia, ma come universo estetico da condividere.
Oggi questa tendenza si sta estendendo ai classici e alla narrativa d’autore, dimostrando come la cura del design possa dialogare con la tradizione e contribuire a rinnovare il modo in cui guardiamo, tocchiamo e amiamo i libri.