I 10 libri da leggere assolutamente a marzo

Senza dubbio sono i classici a decretarsi il titolo di capolavori senza tempo, tanto da non poter mancare in nessuna libreria per nessun motivo al mondo, ma gli scrittori e le scrittrici del nostro tempo continuano a regalarci opere imperdibili! Allora, la questione è: quali sono i 10 libri da leggere assolutamente a marzo, quei titoli freschi di stampa o di prossima uscita che non puoi farti scappare?

Titoli freschi di stampa tra i 10 libri da leggere

• Ian McEvan torna in libreria per chiedersi se la Storia ci è stata maestra. Si sente dire così spesso da chiedersi se veramente l’essere umano ha mai colto le lezioni impartite da tragedie e catastrofi. Nel suo ultimo libro Lezioni, l’autore britannico di Macchine come te e Lo scarafaggio disegna il profilo del nostro tempo tragico e inquieto attraverso il vissuto di un bambino.
• Toshikazu Kawaguchi in Ci vediamo per un caffè ci regala un nuovo episodio della caffetteria in cui ognuno di noi vorrebbe entrare. Perché c’è sempre un modo per rimediare al primo errore, ma anche al secondo e al terzo. Possiamo sempre riscrivere la nostra vita.
• Smettere di fumare baciando è la promessa di Guido Catalano a tutti quei lettori che pensano all’amore come ancora di salvezza. Si torna alla poesia che l’ha reso famoso, dall’ironia fulminante e il disincanto travolgente.
• Romina Casagrande dopo I bambini di Svevia è in libreria con un romanzo potente che punta i fari su una tragedia da non ripetere: L'eredità di villa Freiberg svela gli orrori nascosti nelle cliniche che ai tempi della Seconda Guerra Mondiale nascondevano al mondo chi veniva considerato diverso, bambini compresi.
• Amélie Nothomb racconta di genitori indifferenti e sorelle affiatate, indagando nella sua ultima prova letteraria per Voland Il libro delle sorelle quanto un rapporto possa resistere all’indifferenza.

E i libri in uscita a marzo? Eccone alcuni da scoprire!

• Antonella Lattanzi racconterà cose che non si raccontano. Che sia per rabbia, per vergogna o per dolore, non raccontare è una scelta come per credere non sia mai successo. A non realizzarsi in Cose che non si raccontano è la maternità. Un destino che abbandona la donna quando la maturità per un figlio la raggiunge ma il corpo non ne vuole sapere.
• Walter Veltroni torna sulle scene letterarie con un giallo avvincente, il quarto capitolo della fortunata serie del commissario Buonvino e degli scombinati “magnifici sette al contrario” del commissariato di Villa Borghese.
• Simona Baldelli sceglie le donne per realizzare un affresco storico sul dopoguerra che in Il pozzo delle bambole parla di fabbriche e lotte in un Italia che nel ’68 aveva ancora il coraggio di cambiare
• Paolo Nori dopo essere entrato nella vita di Dostoevskij con Sanguina ancora nel suo prossimo libro Vi avverto che vivo per l'ultima volta volge lo sguardo ad Anna Achmatova, una poetessa russa nata nei pressi di Odessa nel 1889 e morta a Mosca nel 1966, che ci mette di fronte alla dura realtà.
• Licia Troisi ci trasporta nel suo mondo fantasy, fatto di draghi e universi paralleli con il secondo episodio della saga delle Guerre del Multiverso Poe e la cacciatrice di draghi.

Ora sta a voi scegliere!