Sono stati finalmente annunciati i dodici titoli candidati alla vittoria del Premio Strega 2025. L’attesa “dozzina” è stata svelata dalla presidente del Comitato Direttivo Melania G. Mazzucco e ha riservato parecchie sorprese.
Tra gli 81 titoli selezionati dagli Amici della Domenica lo scorso febbraio i dodici titoli a concorrere per il 79esimo Premio Strega sono i seguenti:
Valerio Aiolli ricostruisce la misteriosa scomparsa della contessa Francesca Vacca Agusta, avvenuta a Portofino nel 2001, in un’indagine che mescola noir e cronaca reale.
Un romanzo autobiografico e corale che racconta la storia di tre generazioni di donne etiopi tra colonialismo, migrazione e identità, intrecciando passato e presente in un viaggio doloroso e ironico alla ricerca della cittadinanza – e di sé stesse.
il racconto crudo e lucidissimo di una fuga familiare, in cui un figlio rompe ogni legame con i genitori dopo anni di violenza psicologica, per rinascere e rivendicare la propria libertà.
Un romanzo intenso sulle colpe taciute, i legami ambigui e la possibilità – o meno – di guarire dal passato, ambientato nel cuore spoglio e ferito di una Bari post-industriale.
La fuga da un amore tossico attraverso l’ossessione salvifica per la figura di Kurt Gödel, genio della logica e simbolo di una ricerca di senso più alta: un romanzo originale e profondo, che intreccia passione, dolore e pensiero astratto in un percorso di rinascita personale.
La storia struggente di Ferdinando Palasciano e Olga Pavlova Vavilova, due anime segnate dalla ferita dell’ideale irraggiungibile e dalla ricerca impossibile della salvezza: un romanzo lirico e doloroso sull’inadeguatezza, la follia e la bellezza fragile dell’essere umani.
Un romanzo che ripercorre la vita tormentata di Dino Campana, poeta visionario e irregolare del Novecento, tra vagabondaggi, manicomi e l’amore travolgente per Sibilla Aleramo, in un intreccio di realtà e invenzione che racconta la poesia come salvezza e dannazione.
Un omaggio alla grandezza nascosta di Raffaello Baldini, poeta romagnolo capace di trasformare il dialetto e l’italiano in strumenti di meraviglia
Elisabetta Rasy compie un viaggio nella memoria alla ricerca del padre perduto e di sé stessa, intrecciando ricordi privati e riflessioni letterarie sul legame tra affetti, solitudine e radici. Un romanzo intenso e poetico, che esplora l'identità femminile e la possibilità di ricucire il passato attraverso la scrittura e l’amicizia.
Un esordio intenso e raffinato, che racconta la storia di una famiglia attraverso oggetti, gesti e piccole crepe quotidiane, rivelando come ogni dettaglio possa segnare un prima e un dopo.
Il romanzo più intimo e potente di Nadia Terranova, che indaga la storia familiare della misteriosa bisnonna Venera, internata in manicomio, per riflettere sul legame tra memoria, follia e identità.
Giorgio van Straten ricostruisce la vicenda vera di una giovane madre che, durante la guerra, fugge con un soldato tedesco disertore per unirsi ai partigiani. Un’intensa storia d’amore, coraggio e resistenza, che interroga il lettore su memoria, scelte radicali e ferite mai sopite.
Appuntamento a mercoledì 4 giugno presso il Teatro Romano di Benevento per conoscere la cinquina dei finalisti, mentre il Premio sarà assegnato giovedì 3 luglio nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e in diretta televisiva su Rai 3.
Contestualmente all’annuncio della dozzina dei candidati allo Strega, sono stati annunciati anche i cinque titoli che concorreranno per la vittoria del Premio Strega Europeo. Nel 2025 in gara ci saranno:
Contestualmente all’annuncio della dozzina dei candidati allo Strega è stata annunciata la cinquina della prima edizione del Premio Strega Saggistica. Di seguito i candidati:
Infine, il vincitore del Premio Strega Saggistica Internazionale è il saggio Autocrazie. Chi sono i dittatori che vogliono governare il mondo della giornalista americana Anne Applebaum (Mondadori).