L’ultimo ospite della stagione 2024-2025 di Connessioni con i librai Ubik è Roberta Recchia, scrittrice che ha debuttato nel 2024 per Rizzoli con Tutta la vita che resta, un esordio di grande successo con oltre 150mila copie vendute e i diritti di traduzione acquisiti in 16 paesi. A un anno dall’esordio letterario la scrittrice romana torna in libreria con Io che ti ho voluto così bene (Rizzoli), un romanzo carico di grazia sulla possibilità di rinascere e di saper perdonare, con un protagonista che ci conquista e ci commuove da subito.
Il nuovo romanzo di Roberta Recchia Io che ti ho voluto così bene racconta la storia di Luca, un ragazzo di quasi quattordici anni la cui vita tranquilla in una località balneare viene sconvolta dalla scomparsa improvvisa della sua prima cotta estiva. Quando i carabinieri bussano alla porta di casa, cercando il fratello maggiore di Luca, l'equilibrio familiare si spezza irrimediabilmente. Per proteggerlo dal dolore e dalle tensioni che si propagano inesorabilmente sulla famiglia, la madre decide di mandarlo al Nord, presso lo zio Umberto, professore al liceo, e la zia Mara con le cugine.
Luca è un ragazzino felice con una famiglia solida alle spalle, finché nella sua vita non emerge un terribile segreto. Un segreto che innesca un effetto domino su chi come lui non ha alcuna colpa. Nel romanzo vediamo Luca crescere e confrontarsi con questa colpa che non è la sua, in un luogo che è molto diverso da dove è cresciuto.
In questo nuovo ambiente, lontano dalla sua infanzia, Luca affronta un percorso di crescita e riscoperta. Sostenuto dall'affetto dello zio Umberto e dall'amicizia con Flavia, una ragazza determinata a restituirgli la speranza nel futuro, impara a ricostruire se stesso, cercando di dare nuovo significato a parole come fiducia e appartenenza.
La storia di Luca nasce ancora prima di Tutta la vita che resta. Dopo il mio primo libro Luca si è ripresentato e alla fine ho deciso di raccontare la sua storia.
Il romanzo esplora temi profondi come il dolore, il perdono e la possibilità di rinascere, offrendo una narrazione intensa e commovente che accompagna il lettore fino all'ultima pagina.
Tutti i personaggi del romanzo, anche nell’errore più imperdonabile, hanno voluto bene. L’amore non ci preserva dal commettere degli errori, in questo romanzo c’è l’errore e c’è il perdono.